L'ideale è ispezionare il veicolo alla luce del giorno e in condizioni di asciutto. Osserviamo le diverse tonalità di colore e gli eventuali residui di vernice sulle guarnizioni di gomma o sui finestrini per capire se il veicolo è stato ritoccato. Chiediamo al venditore i motivi del ritocco. Cerchiamo le irregolarità della superficie e le eventuali tracce di sigillante. A tal fine, sottoponiamo le aree sospette a un tester di vernice per determinare lo spessore del sigillante.

si trova spesso su portiere, cofano, parafanghi e giunzioni. Controlliamo la presenza di ruggine su tutte le portiere, sui bordi del tettuccio e sui telai dei finestrini. Esaminiamo anche la parte inferiore del veicolo: i tubi dei freni o del carburante sono arrugginiti? Una marmitta si arrugginisce rapidamente in corrispondenza delle saldature e dei collegamenti con i morsetti. Un sottile strato di ruggine non è un problema. Se necessario, spuntiamo i punti arrugginiti. Chiedete se il sottoscocca è stato recentemente rivestito con uno strato protettivo: spesso questo può nascondere le aree arrugginite.

Chiediamo al venditore se il veicolo ha subito un incidente e la natura dei danni, oltre a verificare l'uniformità degli spazi tra le portiere, i parafanghi e i paraurti. Controlliamo anche che non vi siano lievi differenze nel colore della vernice e deformazioni. Le riparazioni lasciano quasi sempre delle tracce e le viti sul telaio sono solitamente verniciate in fabbrica insieme al veicolo; in caso contrario, chiediamo il motivo.

I cerchi e le dimensioni degli pneumatici devono essere consentiti per il veicolo. L'ideale è che il veicolo disponga di pneumatici estivi e invernali con un buon profilo, cioè non dovrebbero mai essere profondi meno di 4 millimetri, anche se la legge prevede una profondità minima di 1,6 millimetri. Per motivi di sicurezza, i pneumatici sullo stesso asse devono avere lo stesso profilo e la stessa profondità (mai più di 2 millimetri di differenza). Possono essere diversi sull'asse anteriore e posteriore. Se i pneumatici anteriori sono usurati dall'esterno verso l'interno, il precedente proprietario guidava velocemente in curva. Tuttavia, anche i pneumatici usurati su un solo lato sono indice di deformazione. In questo caso, è necessaria una misurazione dell'asse e nuovi pneumatici. Controllate anche la ruota di scorta, il triangolo di emergenza, il cric e la traversa per lo smontaggio delle ruote.

I cerchi in metallo leggero sono solitamente protetti contro il furto da un lucchetto o da una copertura sopra i dadi delle ruote.

Controlliamo che i vetri e soprattutto il parabrezza non presentino crepe. Il vostro veicolo non supererà il controllo tecnico anche se il vetro è difettoso solo ai bordi, e i danni al vetro diventano più gravi con il passare del tempo.

Se il veicolo ha un odore di muffa, significa che c'è umidità. L'odore non solo è sgradevole e spesso è segno di vetri danneggiati, ma rivela anche difetti come perdite e ruggine. Solleviamo i tappetini e tocchiamo la moquette. Nel bagagliaio, accediamo al rivestimento laterale per indagare sulla causa dell'umidità.

Controlliamo che tutti i sedili non siano arrugginiti ed esaminiamo anche i poggiatesta, gli elementi meccanici come la regolazione del sedile e i supporti. Controlliamo la tappezzeria originale sotto i rivestimenti. Tutte le cinture di sicurezza devono scorrere e riavvolgersi facilmente.

Facciamo ondeggiare la parte anteriore e posteriore dell'auto in corrispondenza degli angoli. La carrozzeria deve tornare alla sua posizione originale senza continuare a ondeggiare per lunghi periodi. Se l'auto oscilla, è probabile che gli ammortizzatori siano difettosi. Inoltre, non dovrebbe esserci alcun rumore di sbattimento. Afferriamo i pneumatici e li scuotiamo con entrambe le mani. Se le ruote si muovono, si tratta di un difetto dei cuscinetti o della sospensione dell'assale.

Facciamo girare il motore e cambiamo le marce senza guidare per assicurarci che nulla salti o si blocchi. Eseguiamo un test della frizione provando a portare il veicolo in seconda marcia con il freno a mano inserito. Se il motore si spegne, tutto è a posto.

Controlliamo il gioco della scatola dello sterzo ruotando il volante a vettura ferma (a motore spento). Se è possibile ruotarlo di oltre due dita senza muovere le ruote, il gioco è eccessivo.

La maggior parte delle auto usate viene sottoposta a una pulizia del motore per rendere il motore e il vano motore più belli e puliti. Un vano motore "eccessivamente pulito" sembra altrettanto sospetto quanto le tracce di olio sotto il motore e il cambio. C'è olio nel liquido di raffreddamento? O c'è acqua sull'astina di livello? Allora la guarnizione della testa è difettosa e può essere costosa. Chiediamo se la cinghia di distribuzione è stata sostituita regolarmente e controlliamo le informazioni contenute nel libretto di manutenzione. In caso contrario, si possono prevedere danni al motore. Controlliamo anche tutti i tubi flessibili visibili nel vano motore per verificare che non vi siano crepe o aree porose.

Problemi all'albero a camme e all'albero motore causano la presenza di particelle metalliche sull'astina di livello. Chiediamo la data dell'ultimo cambio dell'olio. Un volume di olio di rabbocco superiore a un litro ogni 1.000 chilometri è considerato critico.

Le guarnizioni in gomma o i soffietti strappati su cavi, sterzo e alberi di trasmissione fanno pensare all'opera delle donnole. Questo può portare a costose riparazioni

I rumori di battito del motore indicano che la catena di distribuzione non è regolata correttamente. È necessario effettuare una regolazione. Se il motore stride, la cinghia di distribuzione o la cinghia trapezoidale non sono tensionate correttamente. La tensione deve essere controllata da un professionista e regolata per evitare il rischio di danni ai cuscinetti dell'alternatore.

Il motore deve mantenere costantemente una velocità di rotazione al minuto inferiore a 1.000 t, soprattutto a caldo. Se ciò non avviene, chiediamo il motivo. Potrebbe trattarsi di iniettori o candele difettosi, oppure di un problema alla centralina. Quest'ultima è costosa.

Non dimentichiamo di controllare i freni. I dischi dei freni non devono essere graffiati o arrugginiti. Controlliamo che i tubi dei freni non siano arrugginiti e che il livello del serbatoio del liquido dei freni sia corretto. Tubi dei freni bagnati e liquido dei freni insufficiente sono segni di perdite che devono essere eliminate immediatamente.

Una batteria vecchia o difettosa si riconosce dai depositi sui terminali dei poli e dalle crepe nella cassa. Il livello dell'elettrolito è corretto? Un adesivo sulla batteria fornisce informazioni sulla sua età. Le batterie normali hanno una durata di circa 6-8 anni.

Controlliamo che tutte le lampade funzionino e che le lenti siano in buone condizioni. I fari danneggiati all'interno permettono all'umidità di penetrare.

La penetrazione dell'acqua è spesso causata da guarnizioni difettose. Pertanto, assicuriamoci che non vi siano guarnizioni porose o incrinate su portiere, bagagliaio e tetto apribile. Sul tetto apribile, i canali di drenaggio dell'acqua non devono essere ostruiti per evitare infiltrazioni d'acqua.

Controlliamo il funzionamento di tutti i componenti elettrici. I regolatori dei finestrini sono intatti, gli specchietti retrovisori esterni possono essere regolati senza difficoltà, le luci interne, il clacson e il tetto apribile funzionano? L'aria condizionata funziona? Tutti questi punti possono essere controllati in modo semplice e veloce.

Molte cabrio presentano usura e punti deboli nella capote. La capote dovrebbe aprirsi e chiudersi facilmente, non dovrebbe mancare nessun occhiello, gancio o bottone e tutto dovrebbe essere in buone condizioni. Crepe e scanalature non sono solo antiestetiche, ma rappresentano un vero e proprio difetto. Per verificare l'assenza di perdite, sottoponiamo la decappottabile a un tunnel di lavaggio.